roberto schira
Confronto
teleobiettivi
135-200
1960-1975
focale = 135mm
apertura = f/4.5
Zuiko 135mm f/2.8 1975
apertura = f/2.8
Nikkor 80-200mm f/4.5 1970
apertura = f/4.0
Tele-Xenar 135mm f/4 1960
apertura = f/5.5
Telemegor 180mm f/5.5 1960
focale = 70mm
apertura = f/5.6
Sony 28-70mm f/3.5-5.6 2013
focale = 135mm
apertura = f/11
apertura = f/11
apertura = f/11
focale = 70mm
apertura = f/11.0
apertura = f/8.0
Prodotto dalla Meyer-Optik di
Görlitz questo particolare tele-
obiettivo era destinato alla reflex
Exakta Varex. La lunga focale e
la bassa luminosità lo rende
molto impegnativo da usare con
la A7. La qualità ottica è abba-
stanza buona, ma la sua caratte-
ristica migliore è lo sfumato,
molto bello e caratteristico. Il
bokeh forma dei cerchi con un
contorno accentuato, come fos-
sero delle bolle (v. esempi sotto).
Non è una lente da portare sem-
pre con sè, ma da usare quando
si vogliono ottenere effetti
particolari. Intrigante!
Obiettivo dedicato alla Retina,
una delle rare reflex prodotte
dalla Kodak. Dispone infatti di un
insolito attacco a baionetta.
L’adattatore comprende una
ghiera per diaframmi. Che dire…
bello da vedere, ma l’ergonomia
non è veramente il massimo (non
si trovano le ghiere). La qualità
ottica non è poi così male, ma la
distanza minima di messa a
fuoco è di 4 metri. Veramente
troppo: non si sa bene cosa farci.
Ritratti no, sfumato scarso,
messa a fuoco difficoltosa. Bello
e basta.
Da lasciare in vetrina, peccato!
Come tutte le ottiche Zuiko degli
anni ‘70-’80 sembra progettato
per la A7: compatto, leggero, con
una buona ergonomia e un bel
design. Ha perfino il paraluce
incorporato. La messa a fuoco
non presenta problemi particolari.
Ovviamente, essendo un
teleobiettivo, bisogna stare attenti
al mosso. La qualità ottica è
eccezionale. Ottimo per soggetti
e ritratti ripresi da una certa
distanza. Direi che può far parte
del corredo standard, da tenere
sempre nella propria borsa.
Autofocus a parte è una lente
straordinariamente moderna.
L’ho trovato da un rigattiere e l’ho
preso solo perchè era un Nikkor
e costava 25 CHF. I vecchi zoom
non mi hanno mai convinto.
Infatti non l’ho mai veramente
usato. Solo ora per il test ho
dovuto vedere cosa ci si poteva
fare. Mi ha veramente stupito: la
qualità delle immagini è quasi
identica allo Zuiko 135mm (che
ha la focale fissa), la messa a
fuoco è facile e precisa, perfino lo
sfumato è bello. Se si “croppa”
un po’ diventa un vero telescopio.
E’ un bestione, questo è vero, ma
il suo lavoro lo fa più che bene.
Sorprendente!
nebuosa di Orione
foto elaborata da Riccardo
Le fotografie originali del test hanno una risoluzione di 7360 x 4912 px. Il dettaglio nella casella
rossa corrisponde a 1/10 e cioè a 736 x 491 px. Per ingrandire il dettaglio basta cliccarci sopra.
quale termine di paragone
bokeh
bokeh
bokeh
bokeh
bokeh
Zuiko 135mm f/2.8 1975
Nikkor 80-200mm f/4.5 1970
Tele-Xenar 135mm f/4 1960
Telemegor 180mm f/5.5 1960
Sony 28-70mm f/3.5-5.6 2013
focale = 70mm
apertura = f/5.6
focale = 70mm
apertura = f/13
focale = 70mm
apertura = f/5.6
focale = 70mm
apertura = f/7.1
distanza minima 4m
a tutta apertura = f/4
con anelli macro