roberto schira
Confronto
teleobiettivi
135mm
1937-1961
Sony 28-70mm f/3.5-5.6
apertura = f/8.0
apertura = f/4.0
apertura = f/4.0
Jupiter-11 13.5cm f/4 1959
apertura = f/4.0
Zeiss Sonnar 13.5cm f/4 1937
apertura = f/4.5
Leitz Hektor 13.5cm f/4.5 1947
Sony 28-70mm f/3.5-5.6 2013
apertura = f/8.0
apertura = f/8.0
apertura = f/8.0
apertura = f/8.0
Questo teleobiettivo con attacco
a vite M39 dispone dell’accoppia-
mento per il telemetro della
vecchia Leica. E’ in uno stato
abbastanza buono, anche se non
perfetto. Inoltre si vede sulle
immagini l’ombra di un elemento
meccanico.
Il suo utilizzo sulla A7 è possibile,
in quanto i risultati sono di una
qualità ancora accettabile, ma la
messa a fuoco risulta piuttosto
difficoltosa a causa della scarsa
luminosità. La definizione non è
però eccezionale e non ha
caratteristiche particolari che ne
giustifichino l’utilizzo.
Progettato da Ludwig Bertele, la
prima versione di questo Sonnar
era in dotazione sulla mitica
Contax I del 1932. Questo
esemplare era per la Contax II.
La qualità ottica e la definizione
sono stupefacenti, molto migliori
rispetto allo zoom Sony Fe 28-70
E’ perfettamente utilizzabile con
la A7, anche se la messa a fuoco
richiede cura e pazienza.
I risultati che si possono ottenere
ripagano però lo sforzo.
E’ un vero gioiello che non può
essere lasciato nella vetrinetta:
non se lo merita.
Favoloso!
Si tratta del clone russo del
Sonnar del 1937 qui accanto.
Le caratteristiche ottiche sono
praticamente identiche, mentre
che la meccanica è
sostanzialmente diversa. Il
Sonnar pesa la bellezza di 512g
e dopo 80 anni le ghiere scorrono
ancora alla perfezione, mentre
che lo Jupiter, 274g, dà una
brutta impressione.
Le immagini che genera sono
però di tutto rispetto, per cui in
mancanza dell’originale, va bene
anche il clone.
Oggi ci sono i cinesi, negli anni
‘50 c’erano i russi…
Prodotto nella DDR dalla Carl
Zeiss Jena, è l’evoluzione del
modello precedente. Dispone
dell’attacco a vite M42, per cui
veniva montato sulla reflex
Contax insieme al Biotar 58mm
f/2.0.
Anche in questo caso la qualità
ottica è eccellente.
Per quanto riguarda
l’utilizzazione con la A7 vale lo
stesso discorso fatto per il
Sonnar del 1937.
Per gli standard odierni è
decisamente antiquato, vista la
scarsa apertura, ma comunque
utilizzabile con grande piacere.
Zeiss Sonnar 135mm f/4 1961
Jupiter-11 13.5cm f/4 1959
Zeiss Sonnar 13.5cm f/4 1937
Leitz Hektor 13.5cm f/4.5 1947
Sony 28-70mm f/3.5-5.6 2013
Zeiss Sonnar 135mm f/4 1961
Le fotografie originali del test hanno una risoluzione di 7360 x 4912 px. Il dettaglio nella casella
rossa corrisponde a 1/10 e cioè a 736 x 491 px. Per ingrandire il dettaglio basta cliccarci sopra.
quale termine di paragone
bokeh
bokeh
bokeh
bokeh
bokeh
focale = 70mm
apertura = f/5.6
focale = 70mm
apertura = f/13.0
focale = 70mm
apertura = f/5.6
focale = 70mm
apertura = f/5.6
focale = 70mm
apertura = f/5.6
focale = 65mm
apertura = f/7.1